IN LOCO - Integration in LOcal Communities

In linea con il partenariato dell'Agenda Urbana per l'Inclusione di Migranti e Rifugiati, il progetto AMIF IN LOCO mira a creare reti di soggetti chiave per garantire che le politiche abbiano le loro radici nei dati, nei bisogni, nei rischi e nelle opportunità osservati sistematicamente "sul campo". Attraverso task force locali e rurali che comprendono vari soggetti come istituzioni pubbliche, ONG e associazioni di migranti, il progetto mira a co-progettare e attuare piani d'azione per l'integrazione dei migranti. Essi si concentrano sul miglioramento dei servizi esistenti, sull'impiego di nuove risorse e sull'esplorazione di iniziative per l'insediamento nelle aree rurali. L'approccio partecipativo prevede continui cicli di feedback e ricerche sul campo condotte da rifugiati formati per garantire soluzioni basate sui bisogni. Le intuizioni raccolte informeranno la creazione di un'associazione guidata dai rifugiati, New Europeans Welcome (NEW), per sostenere il cambiamento delle politiche a livello europeo.

ParticipAction

ParticipACTION mira a stimolare il coinvolgimento dei giovani nel processo decisionale attraverso partenariati transnazionali, mettendo in contatto i giovani cittadini con i responsabili politici attraverso vari eventi come workshop e attività di advocacy. Rivolto ai giovani tra i 16 e i 23 anni, compresi gli immigrati, in particolare donne e ragazze, in Italia, Francia, Lituania e Cipro, il progetto mira a promuovere la comprensione reciproca e ad affrontare gli ostacoli alla partecipazione democratica. Coinvolge diverse parti interessate, tra cui OSC, attivisti e responsabili politici, per rafforzare la solidarietà e promuovere l'impegno democratico.

CLOSE – Inclusive learning environments through cinema

Il progetto Erasmus+ CLOSE intende potenziare le competenze di insegnanti e studenti per promuovere l'inclusione, l'uguaglianza di genere e la non discriminazione attraverso il cinema. Favorendo la collaborazione tra insegnanti, studenti ed esperti di cinema, il progetto affronta temi come il razzismo e gli stereotipi utilizzando l'approccio dell'apprendimento emotivo sociale e strumenti mediatici innovativi. Il consorzio, composto da partner provenienti da Cipro, Italia, Francia e Macedonia del Nord, prevede percorsi educativi attraverso la Guida metodologica sul cinema (Kinokit), schede di supporto alla lettura dei film (e-book) e laboratori cinematografici interattivi nelle scuole incentrati sulla discriminazione e l'uguaglianza di genere (Cinelabs). Gli studenti vengono coinvolti nella creazione di video e gli insegnanti si propongono come ambasciatori nelle loro comunità, utilizzando il cinema come metodo non formale per promuovere l'inclusività.

H:OUSE - Housing: to Overcome Unstable Situation in Europe

H:OUSE si fonda sull'idea che il diritto alla casa sia il primo passo per l'integrazione dei migranti nelle comunità di destinazione. Il cuore del progetto, cofinanziato dal programma AMIF, è la consapevolezza dell'efficacia degli approcci partecipativi e dal basso verso l'alto nel sostenere la ricerca e l'accesso all'alloggio. Ispirandosi alle esperienze positive di Community Sponsorship a livello internazionale e locale, H:OUSE svilupperà e testerà un modello multi-stakeholder, coinvolgendo attivamente sponsor pubblici e privati, che saranno formati per supportare i nuovi arrivati in modo più efficace. Inoltre, coinvolgerà e formerà le autorità locali e le parti interessate su questioni cruciali come la conoscenza e l'accessibilità delle soluzioni abitative e delle pratiche innovative sviluppate sul campo. Il progetto riunisce gli attori in gruppi di sponsorizzazione multi-stakeholder nei Paesi di attuazione del progetto (IT, HE, HU, IR, SL) per pianificare e attuare interventi concreti attraverso una collaborazione sinergica. L'ambizioso risultato finale è la creazione di una rete di supporto diretto per i beneficiari finali, supportata da una struttura solida, informata e collegata a livello europeo.

RES MOVE - Resources on the Move

Guidato da un consorzio di 13 organizzazioni in 10 Paesi dell'UE, il progetto AMIF RES-MOVE mira a sfruttare gli spazi di coworking e collaborazione per l'inclusione dei migranti. Questi spazi, che comprendono hub di coworking, fab-lab, maker space e persino biblioteche pubbliche o caffetterie, offrono strade promettenti per l'integrazione dei migranti qualificati nella forza lavoro. Rivolto a freelance, artigiani, fondatori di start-up e lavoratori della conoscenza (come ricercatori o educatori), il progetto trae ispirazione da iniziative recenti, come la fornitura di scrivanie ai rifugiati ucraini negli spazi di coworking. I risultati attesi includono la trasformazione di spazi collaborativi selezionati in 11 territori in modelli di inclusione dei migranti, la facilitazione di percorsi lavorativi per 1.100 migranti (con particolare attenzione all'equilibrio di genere) e lo sviluppo di un modello replicabile per la più ampia comunità di coworking e le autorità locali. Inoltre, il progetto mira a creare una rete transnazionale di spazi di coworking inclusivi per garantire la sostenibilità e la scalabilità oltre la sua durata.

UPWELL - UPskilling for WELLbeing in multicultural classrooms

Nel panorama educativo odierno, sempre più multiculturale, gli insegnanti svolgono un ruolo strategico nel promuovere un ambiente di apprendimento inclusivo e sicuro per gli studenti provenienti da contesti culturali diversi. L'insegnamento in contesti multiculturali presenta sfide uniche: è gratificante ma impegnativo e gli educatori devono continuamente aggiornarsi attraverso l'apprendimento e l'impegno a promuovere un ambiente in cui si sentano responsabilizzati e gli studenti si sentano rispettati e inclusi. Il progetto Erasmus+ UPWELL, a cui partecipano organizzazioni provenienti da Italia, Grecia, Cipro, Spagna e Croazia, mira a sostenere gli insegnanti, incidendo positivamente sulle esperienze di apprendimento e sul benessere generale degli studenti. UPWELL comprende: attività di formazione, basate su curricula, corsi e OER appositamente progettati, un programma pilota e attività di informazione e divulgazione.

ApS(M) - Mobilising university-community resources through SL(M) fot the inclusion of migrants and refugees

Il progetto Erasmus+ ApS(M) mira a creare reti di collaborazione tra docenti universitari, studenti ed enti sociali per incoraggiare l'inclusione dei migranti/rifugiati. La metodologia SL - che combina processi di apprendimento e di servizio alla comunità - favorisce il rapporto tra l'Università e la comunità, per creare una società più democratica, equa e inclusiva. Guidato dall'Università di Santiago de Compostela (ES) e partecipato da Accem (ES), dall'Università di Galway (IE), dall'Università di Verona e da Glocal Factory (IT), Ap(S)M si basa sul principio che l'Università deve svolgere un ruolo strategico per aiutare i giovani a diventare "cittadini europei", migliorando la loro conoscenza e consapevolezza delle questioni civiche e coinvolgendoli in progetti di cittadinanza attiva. Per sviluppare la cittadinanza interculturale attraverso il service learning, migranti e studenti universitari lavorano insieme, coinvolti in un processo di formazione reciproca e innovazione sociale. Il servizio è collegato al curriculum delle materie di studio. Lo stesso contesto di sviluppo diventa uno spazio interculturale.

UNITED – UNderstand, Inform, Think, EDucate

Cofinanziato dal programma CERV, UNITED riunisce istituzioni pubbliche, organizzazioni non governative ed enti educativi di Croazia, Italia, Slovenia e Polonia, unendo esperti di storia ed educazione ebraica. L'obiettivo è coinvolgere i giovani nella cultura della memoria ed educarli a contrastare l'antisemitismo contemporaneo. Gli studenti approfondiranno eventi locali meno noti legati all'Olocausto, utilizzando l'arte come mezzo per riflettere sulla loro ricerca, favorendone una comprensione più profonda e un legame personalizzato. In questo modo, UNITED promuove i valori dell'UE e migliora le competenze civiche degli studenti. Grazie alle conoscenze acquisite, gli studenti saranno in rado di promuovere iniziative per affrontare il discorso dell'odio nelle loro comunità e di fornire raccomandazioni ai decisori pubblici. Promuovendo una rete di studenti in Croazia, Polonia e Italia, che analizzano gli eventi locali e il loro più ampio significato europeo, il progetto favorisce la consapevolezza della storia e dei valori comuni. Attraverso mostre d'arte, iniziative degli studenti, raccomandazioni politiche e una guida completa, il progetto si propone un impatto su larga scala.

Leggi le raccomandazioni per prevenire i discorsi d'odio a scuola

Y2EU - Youth2EUrope

Y2EU, cofinanziato dal programma CERV, è guidato da Mano Europa (LT) in collaborazione con Dkolektiv (HR), Dypall Network (PT) e Glocal Factory (IT). Riconoscendo l'esigenza dei giovani dell'UE di comprendere più a fondo i valori, le politiche e le istituzioni dell'Unione, il nostro consorzio mira a promuovere la conoscenza e la cittadinanza attiva dei giovani, dotandoli degli strumenti per l'impegno politico. Attraverso simulazioni inclusive del Parlamento europeo e attività di educazione non formale, miriamo a incoraggiare la cittadinanza attiva tra i nostri gruppi target e un pubblico più ampio. Tre gli obettivi principali: rafforzare la consapevolezza e l'impegno politico dei giovani, valutando la loro comprensione del Parlamento europeo e il loro coinvolgimento nelle attività politiche nelle nostre regioni partner; far conoscere ai giovani le istituzioni europee, in particolare il Parlamento europeo, per ridurre il divario tra le istituzioni e le comunità che rappresentano; stimolare il dibattito sulla democrazia, i diritti fondamentali e i valori europei, offrendo ai giovani una piattaforma per esprimere le loro prospettive attraverso simulazioni di processi decisionali coinvolgenti.

BIOSTEAM - Youth Entrepreneurship Program based on biomimetic approach

BIOSTEAM si rivolge ai giovani che sono prossimi all'ingresso nel mercato del lavoro e che si trovano di fronte a una scelta per il loro futuro sviluppo professionale o a quelli che hanno già preso la decisione di avviare un'attività imprenditoriale ma che hanno bisogno di essere guidati nei loro primi passi. Secondo il GEM Report 2019, il periodo di età compreso tra i 20 e i 30 anni è il più frequente per i giovani che si dedicano ad attività imprenditoriali. La proposta di fusione tra biomimetica e formazione imprenditoriale garantirà l'impegno ambientale a lungo termine delle generazioni future e uno sviluppo economico che assicuri la sostenibilità e affronti i cambiamenti climatici. Il progetto, cofinanziato dal programma ERASMUS+, contribuirà a ridurre i tassi di disoccupazione giovanile e ad aumentare le collaborazioni internazionali tra i giovani europei e tra i professionisti dei settori dell'istruzione e del lavoro giovanile.

Accedi ai corsi Biosteam

ENEU - Empowerneurship for Newcomers in Europe

Il progetto Erasmus+ ENEU mira a rendere il lavoro autonomo un'opzione praticabile per i migranti e gli sfollati in fase di transizione in Europa, così come per coloro che desiderano tornare nel loro Paese d'origine. I principali gruppi target sono gli educatori e il personale che supporta gli studenti adulti con background migratorio. Per raggiungere questi obiettivi, l'ENEU intende dotare i formatori delle competenze necessarie per utilizzare gli strumenti e i moduli imprenditoriali creati dal Consorzio provenienti da Norvey (richiedente), Austria, Grecia, Cipro e Italia. Il progetto introdurrà un approccio innovativo chiamato "@Home in Transition" e utilizzerà dispositivi digitali e interazioni di persona o digitali con un formatore/mentore per facilitare il processo di apprendimento. Per raggiungere i nostri obiettivi, intendiamo dotare i formatori delle competenze necessarie per utilizzare gli strumenti e i moduli imprenditoriali creati dai nostri partner.

I.C.E. – Informal Civic Education

Il progetto ICE risponde all'esigenza di ricostituire "comunità di apprendimento per adulti" incentrate su pratiche e temi civici. Questi luoghi, che comprendono associazioni di base, residenze private e centri culturali in Italia, Spagna, Austria, Cipro e Germania, fungono da centri storici per l'educazione degli adulti. Il progetto cerca di rinvigorire questi centri introducendo nuove attività e metodi incentrati sui temi della legalità, dell'inclusione sociale e della crescita democratica. Ponendo l'accento su approcci informali, innovativi e inclusivi, il Progetto ERASMUS+ ICE si propone di stabilire un modello completo per l'apprendimento degli adulti incentrato sull'educazione civica, utilizzando metodologie di apprendimento interattive e informali in collaborazione con la comunità. Inoltre, mira a produrre risorse educative aperte (OER) multilingue, offrendo moduli di formazione online che affrontano competenze essenziali in materia di giustizia, ambiente, salute ed economia.

Guarda le risorse educative del progetto e gli altri risultati

RE-CULTURAL HERITAGE - Reviving of Cultural Heritage. Social and economic empowerment of rural areas

Il progetto ERASMUS+ Re-Cultural Heritage è volto a migliorare la coesione delle comunità locali attraverso iniziative educative che supportino la crescita di specialisti, cittadini e minoranze con riferimento all'occupazione e all'integrazione nel mercato del lavoro. Inoltre, esso cerca di sviluppare una strategia per la crescita economica e occupazionale legata al turismo sostenibile, sottolineando il ruolo del patrimonio culturale nello sviluppo economico regionale. Gestito da sette partner provenienti da Spagna, Italia, Austria, Turchia, Grecia e Slovacchia, RE-CULTURAL cerca di promuovere un turismo sostenibile che vada a diretto beneficio delle popolazioni locali, affronti il problema dello spopolamento dei villaggi e stimoli gli sforzi di rigenerazione urbana a lungo termine. Inoltre, esso mira a rafforzare le competenze degli adulti nei settori sociale, turistico e artistico. Infine, cerca di coltivare un senso più profondo di apprezzamento del patrimonio e di preservare attivamente i valori storici all'interno delle comunità.

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SPACE4US

Mentre alcune ragazze passano senza problemi all'età adulta, a molte mancano il sostegno e le opportunità sufficienti per raggiungere il loro pieno potenziale. SPACE4US si propone di sperimentare un modello innovativo e completo per l'empowerment delle giovani donne a rischio di emarginazione. Questo modello integra attività di apprendimento misto-esperienziale che riguardano aspetti psicologici come l'autostima e la fiducia in se stesse, oltre a esplorare concetti come l'empowerment, la risoluzione dei conflitti e il bullismo. Inoltre, affronta il tema del benessere fisico, tra cui la promozione di stili di vita attivi, l'alimentazione sana e la comprensione della sessualità e dell'affettività. Inoltre, il programma esplora i temi dell'uguaglianza di genere, delle opportunità di carriera e di istruzione, incorporando attività pratiche e promuovendo la preparazione digitale, in particolare nei settori STEM. L'iniziativa mira a dotare gli operatori giovanili di strumenti e metodologie efficaci per progettare e realizzare queste attività, coinvolgendo attivamente i gruppi target attraverso processi partecipativi e inclusivi.

WEB-LAB

Con il progetto WEB LAB, il consorzio di cui fanno parte sei organizzazioni da Croazia, Italia, Spagna, Norvegia e Lettonia, intende raggiungere gli obiettivi fissati dalla strategia dell'Unione Europea per i giovani per il periodo 2019-2027: promuovere la mobilità per l'apprendimento di individui e gruppi e la cooperazione, la qualità, l'inclusione e l'equità, l'eccellenza, la creatività e l'innovazione a livello di organizzazioni e politiche nel settore della gioventù. È stata individuata la necessità di un tipo di piattaforma web adattata per i giovani con minori opportunità e che, di conseguenza, possano scegliere le aree di business in cui desiderano lavorare e per le quali sono più competenti. L'obiettivo è quello di fornire ai giovani con minori opportunità lo stesso tipo di supporto degli altri giovani e di includerli per essere attivi nella società e avere il loro posto in essa e quindi non essere ai margini della società. ; ;

Scopri come orientarsi sul mercato del lavoro e come acquisire competenze

SOSUSK -Social and Sustainable skills for young NEET population

SOSUSK affronta il compito critico di mobilitare giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni che non sono né occupati né in formazione (NEET), dotandoli di competenze essenziali per intraprendere un'occupazione sostenibile o opportunità di lavoro autonomo nei campi dell'imprenditoria verde e sociale sostenibile. SOSUSK - cofinanziato dal programma Erasmus+ - innova con uno strumento di formazione online per facilitare l'apprendimento digitale, promuovendo l'innovazione e lo scambio di conoscenze in tutta Europa per migliorare la qualità della formazione imprenditoriale. Il progetto mira a raccogliere e analizzare le migliori pratiche nei metodi di apprendimento digitale innovativi per l'imprenditoria verde e sociale; sviluppare un kit di strumenti di e-learning su misura per l'imprenditoria verde e sociale; istituire un programma di accelerazione basato sul web.

Accedi alle risorse per l'apprendimento e al programma di accelerazione

Generation Z Reading Club

I giovani di oggi leggono meno frequentemente di qualsiasi generazione precedente e amano la lettura meno di quanto facessero in passato. Allo stesso tempo, ogni due giorni la razza umana crea una quantità di informazioni mai vista prima. Questo progetto ERASMUS+ è stato concepito per raggiungere diversi obiettivi chiave. In primo luogo, cerca di promuovere e incoraggiare l'abitudine alla lettura tra i giovani, puntando a migliorare le loro competenze funzionali, ricreative, civiche, mediatiche, informative e critiche. Inoltre, il progetto mira a garantire che i giovani abbiano accesso a informazioni di alta qualità, imparziali e adatte ai giovani su temi importanti come i valori comuni, l'impegno civico, l'inclusione sociale, la transizione verde e la digitalizzazione. Infine, cerca di elevare la qualità e l'innovazione del lavoro con i giovani dotando gli operatori giovanili e gli altri soggetti coinvolti in attività di sostegno, formazione o educazione dei giovani degli strumenti e delle risorse necessarie.

Green Steps – Green skills in adult education: a curriculum for the future

Il progetto GREEN STEP, una partnership tra cinque organizzazioni europee, abbraccia un approccio olistico per costruire capacità nell'educazione degli adulti riguardo alle sfide ambientali e climatiche. Sottolinea l'importanza di curricula e metodologie moderne nell'educazione non formale, dando priorità alla sostenibilità. Inoltre, funge da piattaforma per testare pratiche innovative che mettano in grado gli educatori e i discenti adulti di guidare il cambiamento ambientale. Il progetto mira a sviluppare e promuovere un programma di apprendimento flessibile e adatto alle esigenze degli studenti adulti, incentrato sui temi della sostenibilità. GREEN STEP Coinvolge attivamente le comunità dell'educazione degli adulti e della sostenibilità per sostenere gli studenti, in particolare i migranti, nella transizione verso economie più verdi, fornendo competenze per lavori "green" e promuovendo stili di vita sostenibili.

Accedi alle risorse per l'apprendimento

EMBRACE - Empowering Migrants to Be Representative Actors in Community Engagement

EMBRACE promuove la partecipazione dei migranti ai processi decisionali e di attuazione delle politiche nelle società di accoglienza attraverso la sperimentazione e la modellizzazione di un percorso accuratamente progettato. È il risultato di un lavoro collettivo che ha portato alla sintesi di esperienze di successo a livello locale in diversi Stati membri. Queste si sono evolute in un modello comunitario organico e coerente di partecipazione politica dei migranti, in grado di valorizzare le peculiarità di ciascun territorio. Il progetto nasce dall'esigenza di coinvolgere in modo significativo i nuovi arrivati nel processo decisionale e si basa sulla sperimentazione di attività pilota in 11 territori, in sei Paesi europei.

RaCIP - RAising Capacity for Inclusive People engaged in private sponsorship

Cofinanziato dal programma AMIF dell'Unione Europea, RaCIP si propone di potenziare la capacità delle organizzazioni che gestiscono programmi di Sponsorizzazione Privata o sono altrimenti impegnate nel supporto basato sulla comunità per l'integrazione dei rifugiati. Il progetto prevede diversi programmi pilota mirati a potenziare le PS esistenti e rafforzare gli sforzi basati sulla comunità sperimentando iniziative di PS negli Stati membri coinvolti. Partendo dal modello di sponsorizzazione sviluppato in Portogallo dal Jesuit Refugee Service, il progetto si estende, attraverso l'assimilazione delle buone pratiche sperimentate nei cinque paesi dei nove partner del progetto. Due obiettivi ispirano l'azione: potenziare le capacità delle Organizzazioni della Società Civile e delle comunità locali e promuovere il coinvolgimento attivo dei rifugiati nel loro processo di integrazione.

Scarica il programma dei Curricula Formativi

NEUEYT – Novel framework for democratic participation and Engagement of Underrepresented European YoungsTers

NEUEYT si impegna a coinvolgere i giovani nella cittadinanza attiva e nella partecipazione democratica, in particolare nelle aree rurali. Il progetto mira a facilitare un dialogo significativo tra i giovani e i responsabili politici, sviluppando un kit di strumenti per migliorare la partecipazione dei giovani. Il progetto si concentra anche sulla sensibilizzazione dei decisori politici e sulla dotazione di strumenti per incorporare le voci dei giovani nel processo decisionale locale. Tra gli obiettivi primari vi è l'aumento della partecipazione dei gruppi giovanili sottorappresentati alla vita democratica attraverso metodi innovativi e l'ampliamento delle opportunità per i giovani di impegnarsi con le parti interessate e i responsabili politici a tutti i livelli. Inoltre, NEUEYT intende testare nuovi approcci alla partecipazione giovanile per migliorare i servizi offerti nel settore giovanile con un occhio di riguardo alla sostenibilità. Infine, il progetto sostiene il ruolo cruciale dei giovani nel plasmare il futuro dell'Europa, sottolineando la necessità di investire nei giovani e di creare fiducia nelle istituzioni e nelle comunità.

Leggete il Documento programmatico per l'impegno dei giovani

Boomering - Breaking fake news by self-critical mind

Oggi l'informazione circola sempre più velocemente, attraverso mezzi di comunicazione che si rinnovano a velocità crescente. informazioni che ci nutrono senza che abbiamo il tempo di assimilarle correttamente. e’ così che la disinformazione si mette in moto, aiutata da una sovrapposizione tra fonti che ne alimenta l’incertezza. Tutti ritengono di possedere conoscenze, in qualsiasi campo, quando in realtà si tratta solo di opinioni. in questo modo è più facile diffondere involontariamente notizie false che sembrano credibili. Grazie ai suoi strumenti – il chatbot “Talos”, il gioco per immagini “Pareidolia” e un MOOC, i partner di Boomering, da Francia, Italia, Spagna e Slovenia, si propongono di accompagnare gli educatori e i giovani, per aiutarli ad avere uno sguardo critico sulle fonti di informazione e a sviluppare capacità di autodifesa intellettuale, per se stessi e nei confronti degli altri.

Partecipa alla formazione online

WINGS - Helping women to embark on their own journey

Le donne migranti devono affrontare una maggiore vulnerabilità a causa della loro doppia identità di migranti e di donne. Spesso dipendono da altri, come i mariti, per l'accesso al lavoro e l'interazione sociale. WINGS mira a potenziare socialmente ed economicamente le donne migranti attraverso opportunità di apprendimento di qualità, a dotare gli educatori per adulti di strumenti innovativi per la loro inclusione, a sviluppare le abilità e le competenze trasversali delle donne migranti per sostenere il loro sviluppo socio-educativo e personale e a influenzare le politiche incentrate sugli immigrati. La piattaforma è un portale online che aiuta gli educatori adulti e garantisce alle donne migranti l'accesso alle risorse di apprendimento attraverso i dispositivi. Il documento politico sintetizza le esperienze del progetto per guidare lo sviluppo delle competenze delle donne migranti e l'integrazione dell'apprendimento permanente.

Accedi alla piattaforma di e-learning

Leggi il documento programmatico

PROM-PAR - Promoting migrants’ democratic participation and integration

Il progetto, che si rivolge a stakeholder quali istituzioni nazionali e locali e ONG/fornitori di servizi, ha creato con successo un curriculum formativo completo e moduli sull'educazione civica per i richiedenti asilo e i beneficiari di protezione internazionale appena arrivati e insediati, attraverso una piattaforma online unificata. L'obiettivo è offrire opportunità di educazione civica su più fronti e sostenere il loro processo di inclusione sociale nelle società di accoglienza, con conoscenze tacite quali virtù, norme e pensiero critico, in modo da rafforzare la loro autonomia, l'autoefficacia, la fiducia in se stessi e migliorare le loro capacità cognitive.

Accedi alla piattaforma e-learning

GREEN S.E.E.D.S. - Synergy and Environment to Empower Decentralised Schools

GREEN S.E.E.D.S. si propone di contribuire alla rottura dell’isolamento delle scuole geograficamente decentrate, in montagna e nelle isole minori, cercando di contrastare il rischio che la loro collocazione possa tradursi in forme di isolamento culturale. A tal fine, sperimenta un dialogo e una collaborazione a distanza tra alunni che, pur lontani geograficamente, condividono realtà socio-ambientali e bisogni affini: l’ambiente naturale è al cuore del progetto che implementa su scala transnazionale, mediante l'uso delle TIC, le metodologie dell’insegnamento condiviso e dell'ambiente di apprendimento allargato. Il progetto, attraverso la costituzione della "Rete europea delle scuole di montagna e delle isole minori” incoraggia la costituzione di reti europee, per promuovere e sostenere lo scambio di esperienze e influenzare le politiche al fine di trasformare le piccole scuole da "problema" in "risorsa" e promuoverne la sopravvivenza come fattore primario di contrasto allo spopolamento.

Scarica il manifesto di GREEN S.E.E.D.S. delle scuole di montagna e delle piccole isole

G.O.L. - Get Out of the Loop! Good practices against new poverties

Il progetto GOL, nell'ambito del programma europeo Erasmus+, si rivolge all'esclusione sociale riferendosi a pratiche di successo in tutta Europa. Si confronta con il concetto di "welfare generativo", coinvolgendo coloro che si sentono esclusi e coloro che provano un sentimento di rassegnazione, potenziando gli individui emarginati per ricostruendo i legami di comunità. Il progetto confronta gli strumenti e le pratiche europee contro l'esclusione sociale, analizza gli esperimenti di politica sociale incentrati sulla resilienza durante le crisi e monitora i sistemi di protezione sociale per affrontare la povertà e l'esclusione. Infine, sperimenta modelli di partenariato, adattandoli ai contesti locali.

Scarica il Vademecum delle Buone Pratiche

S.Y.W. - Sustainable Youth Work. From volunteering to entrepreneurship

Il progetto intende fornire ai giovani lavoratori competenze imprenditoriali attraverso un periodo di mobilità in aziende europee e africane. Poi cerca di completare il percorso formativo costruito dal nostro progetto CultNet aggiungendo al MOOC un'area Wiki e un'APP Tandem. Infine, vuole aumentare il riconoscimento ufficiale del lavoro giovanile attraverso il coinvolgimento di istituzioni formative ufficiali. Il progetto è finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del Programma Erasmus Plus - Capacity Building for Youth Workers.

CultNET - Building capacities and exchange among youth workers on culture for inclusion

CultNET mira a rafforzare le capacità degli educatori giovanili, in particolare di quelli che operano nelle aree periferiche, ad incorporare misure di inclusione nel loro lavoro e di utilizzare la cultura come mezzo per promuovere l'inclusione e la partecipazione dei giovani. In particolare, CultNET definisce percorsi di sviluppo delle capacità per i giovani professionisti del settore culturale, con un'attenzione specifica ai Paesi del Sud globale, dotandoli di competenze professionali e strumenti operativi innovativi. Per raggiungere questo obiettivo, sono stati progettati un pacchetto di proposte di formazione online, intitolato "Risorse di formazione online multilingue per la professionalizzazione degli operatori giovanili", e un MOOC.

MiGreat! Supporting Migrants into CVET

Il progetto Erasmus+ MiGreat! mira a creare procedure e strumenti di formazione per migliorare la formazione e l'occupabilità dei migranti nei Paesi partner. Il progetto si concentra sul miglioramento delle competenze dei VETPRO (professionisti dell'istruzione e della formazione professionale) che lavorano con immigrati, lavoratori migranti e rifugiati. Si basa sulla pedagogia e sulla metodologia di formazione professionale di successo "CICERO", originariamente implementata in Svezia, supportata da tecniche di eLearning. Nell'ambito del progetto è stata sviluppata un'applicazione mobile basata sui principi del coaching e una piattaforma OER (Open Educational Resources). Il gruppo target principale del progetto è costituito dai VETPRO che lavorano con gli immigrati, mentre il gruppo target secondario comprende individui con un background di immigrazione, lavoratori immigrati e rifugiati.

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Grandma’s Story - Engaging migrant youth in their local communities

Il progetto Erasmus+ Grandma's Story mira a promuovere l'impegno e l'inclusione dei giovani con background di migranti o rifugiati all'interno delle loro comunità locali. Questo obiettivo viene raggiunto sviluppando competenze in materia di interpretazione, patrimonio culturale e media, in un contesto di migrazione, tolleranza e diversità. Inoltre, il progetto cerca di migliorare le competenze degli operatori giovanili nella collaborazione con musei, gallerie, siti del patrimonio e associazioni comunitarie, in particolare quelli situati in aree con significative popolazioni di minoranze etniche. Il progetto ha implementato una serie di "moduli formativi" progettati per dotare gli operatori giovanili e gli educatori delle abilità, delle conoscenze e delle competenze iniziali necessarie per facilitare le discussioni sulla migrazione. Inoltre, questi moduli mirano a migliorare le loro capacità di creare mostre didattiche pop-up e percorsi sul patrimonio migratorio.

Accedi ai moduli formativi